sabato 15 settembre 2012

Quandoilmondofaohhh

adoro quando fai ohhh che meraviglia che meraviglia
questo mondo nelle piccole cose, tutto da mettere in barattoli o sennò sai dove? in quelle biglie che prendi e lanci sulla strada della vita e li fai rotolare questi ricordi, queste immagini, come piccoli sogni li conservi e però li fai anche andare, perché devono essere liberi di volare e poi planare e virare ancora e tornare da te.
adoro quando fai ohh che meraviglia che meraviglia
perché non c'è modo migliore di imparare ad amare questa vita e la propria vita se non nelle piccole cose, le azioni minuscole che poi qualche volta si dimenticano, i passi leggeri, quelli affrettati, quelli lenti ma profondi come sassi gettati nell'acqua. o i saltelli, quelli dei bambini che vogliono un gioco, quello delle bambine che giocano a campana. c'è sole tutto intorno oggi che sembra estate, che l'autunno le fa l'occhiolino come a dire ma sì dai, splendi ancora un po' come si deve. così le persone un po' corrono e si affaticano e tornano a casa o si fermano in un bar e prendono un caffè ghiacciato, succo ace per me.
adoro quando fai ohh che meraviglia che meraviglia
perché così si riescono a far vivere bene le belle mancanze, che non ti stringono come un cappio ma che sono più come un respiro in una bolla di sapone o in un palloncino. che poi li lasci andare e quelli si confondono con le nuvole e si salutano.
adoro quando fai ohhh che meraviglia che meraviglia
perché cosi i graffi guariscono più in fretta e la solitudine si assottiglia come un foglio in un libro che allora uno se li prende tutti nelle mani, li unisce a mo' di preghiera e ne esce una storia straordinaria.
che quando uno fa ohhh è come se ricominciasse a vivere superando le difficoltà, i blocchi, il timore di calpestare qualcosa di prezioso, o di inciampare e cadere.
che quando uno fa ohhh allora tutto può migliorare, la vista si fa acuta, come uno zoom su una coccinella su un petalo o una foglia. e vedi microcosmi e sorridi che se fossi una formica faresti parte di una famiglia enorme e con le briciole sulla schiena ti prenderesti cura degli altri e gli altri lo farebbero con te senza abbandonarti.
adoro quando fai ohh, mio cuore, che quando incontri un altro cuore malandato che fa ohhh allora si fa un coro di bellezza e insieme si può camminare ovunque. e insieme non ci sono che orizzonti da esplorare e sfide da accettare.
che quando uno fa ohhh e un altro fa ohhh poi chissà che non riescano a far ruotare la terra col il ritmo giusto.

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