martedì 16 ottobre 2012

l'importanza di fare e disfare.

che fare l'amore la gente non lo sa, ma vuol dire proprio fare, costruire, creare, coltivare, dedicare tempo. che fare l'amore non è l'unione dei corpi, e la conoscenza degli abissi, l'accettazione dei difetti, l'amorevolezza dei gesti. l'amore si fa con le mani quando regali un sasso che anche se non lo sai vuoi dire "ti offro un pezzo della mia strada, ti va di camminare insieme?". l'amore si fa con gli sguardi di luce e di pianto. l'amore si fa con le orecchie che ascoltano per ore, giorni, mesi, anni, la tua vita come fosse una storia rara, una favola in cui nessuno crede più, un testamento di attimi.
l'importanza del fare l'amore sta nel senso che da ai giorni, alle notti, ai sogni.
e l'amore si può anche disfare, per carità, certe volte si lascia andare, che crolla come un castello di carta o di sabbia sommerso dall'onda. anche quello serve, anche da quella vita slegata dalla felicità, impariamo. impariamo che fare l'amore, farci l'amore dentro è il primo passo per farlo con qualcun altro. e allora cuciamoci dentro un filo di speranza che poi la persona che coglierà l'altro capo, avrà cura della matassa incasinata che siamo e insieme si farà l'amore in un maglione per stare al caldo negli inverni che ci capita di vivere.

Nessun commento:

Posta un commento