martedì 12 novembre 2013

una notte intera

E poi venire da te, venire con te, piangere e non pensare. Scaricare il dolore nelle tue ossa mentre si fa l'amore, già esausti a fine giornata. Sfondare le barriere, che la tua spinta è mia leva per uscire dalle pene, dalle delusioni, e poter accogliere di nuovo vuota, tutto l'amore che hai da dare. Per il solo piacere di ricevere,  prendere, mai consumare.  Mai solo consumarti, ma sfinirti Sì.  Finire tutto in un solo gesto liquido,  un'ultima intensa carezza, la tua. E spegnere tutto, piangere ancora, sfogare il dolore e l'amore. Chiudersi nel nostro abbraccio. Per una notte che suona come tutta la vita.

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