domenica 27 gennaio 2013

linguaggio per sordomuti

Gesti
gesti che richiami quando c'è troppo da vedere
gesti
gesti che riscopri quando pensavi che non ci fosse più niente da vedere
allora chiudi gli occhi e...
si copre le orecchie quando non vuole sentire più se stesso
si porta una ciocca dietro l'orecchio
alza il sopracciglio quando sa di avere ragione
passa un indice sulla tempia
passa il palmo sul suo cuore
inarca la testa sempre un po' più a destra
si schiocca le dita
accenna un sorriso se vede un bambino per strada
fa una smorfia se sente un odore di fumo
azioni piccolissime e di una precisione maniacale
gesti
cose insignificanti di cui la gente s' innamora proprio
non è che una persona è amabile, affascinante, buona, stronza, timida, taciturna, chiaccherona, intelligente, saggia, gentile, brusca
non è che una persona è affidabile, comprensiva, complicata, espansiva e così via
sono i gesti
sono quelli che ti bucano qualcosa dentro, scavano un pochino e si sedimentano
sono i gesti che richiami quando non ami più, per amare ancora, ravvivare un fuoco
o quando ami troppo, e cerchi di stemperare la tensione emotiva, fermi un po' l'onda con i gesti
sono quelli
i gesti
la gente di questo s'innamora.
Dei gesti
se sia la cosa più superficiale al mondo, o la verità del secolo, nessuno lo sa
manco chi si innamora.



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